lunedì 10 maggio 2010

meditazione rilassamento e contemplazione

Rispara tranquillamente, respira attraveso il tuo naso--rilassamento di tu intero corpos fisico--gambe, schiena, bracchia, mani, muscoli facciale. Divento consciente della connessione con la tua conscienza superiore.

Scegli un posto tranquillo della tua casa, o da qualsiasi parte tu voglia, al chiuso o anche all’aperto. Se vuoi avere un aiuto per la fine del periodo di meditazione usa una sveglietta da programmare, che suonerà per avvertirti che è finito il tempo. Stai seduto, in silenzio, con i piedi poggiati per terra per potere avvertire il contatto col pavimento. Fai attenzione che la tua schiena sia dritta, anche se appoggiata sullo schienale, senza forzature, in modo naturale. Lascia cadere le tue braccia rilassate, con le mani poggiate sulle tue gambe. Fai alcuni respiri lenti e profondi, e poi respira normalmente mentre tieni gli occhi chiusi. Continua a contemplare una preghiera o invocazione (vedere lista) per tutto il tempo della meditazione, nella tua mente o nel tuo cuore, come ti viene più naturale. Se ti viene qualche pensiero o qualche sensazione fisica, semplicemente continua a meditare, senza preoccupartene. Se non hai già un mantra, puoi provare con la parola sacra OM. Inizialmente fai la meditazione per dieci minuti, aumentando progressivamente il tempo quando sarai allenato per arrivare a 25-30 minuti di meditazione silenziosa.
Alla fine del tempo fai di nuovo alcuni respiri lenti e profondi, e lentamente apri gli occhi mentre cominci a muovere lentamente le dita delle mani e dei piedi. Dolcemente riprendi contatto con la realtà attorno a te.
Medita se puoi tutti i giorni, e nei periodi in cui senti più il bisogno di crescere, o di avere un aiuto spirituale, medita più volte al giorno. Per esempio, durante i periodi di riposo dal lavoro o dagli impegni, dedicati a te stesso meditando di più, come in una sorta di ritiro spirituale autogestito. Lasciati guidare dallo spirito perché tu possa trovare qualche lettura adatta a te in quel momento, qualche libro che ti capita tra le mani e ti colpisce. I frutti di quel periodo saranno a te utili quando tenderai a riprendere le attività quotidiane più intensamente, e quando di conseguenza avrai meno tempo per arricchirti in profondità. Se vuoi, in questi periodi particolari di riposo, oltre a meditare fai anche un po’ di digiuno, senza esagerare.
Tutto ciò ti aiuterà a trovare più in profondità te stesso, il tuo vero sé. Ma non avere fretta, perché i risultati della meditazione non sono subito avvertibili, in quanto con essa ti rechi al di là della conoscenza. Il cambiamento quindi non è subito avvertibile dal tuo intelletto.

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